Stato e società

Stato e società

Scritti sulla libertà

18,00 17,10

“La molteplicità che discende dall’unione dei molti è il bene più grande che la società sia in grado di dare”.

COD: 9791280048363 Categoria:
000

Qual è il fine dello Stato e fin dove può spingersi la sua attività? Convinto sostenitore che l’individuo vada preservato dall’influenza dell’autorità pubblica, che ne intralcia il libero sviluppo delle energie, von Humboldt porta fino alle estreme conseguenze il postulato del non intervento statale. Considerando il riflesso nocivo che una sollecitudine positiva dello Stato potrebbe avere su molti aspetti della vita umana – dall’educazione alla religione, dai costumi morali alla legislazione civile e penale –, von Humboldt sintetizza questa analisi in alcune formulazioni
pregnanti che possono considerarsi a ragione il leitmotiv del pensiero liberale e che avranno una notevole eco in chi a metà Ottocento si ispirerà variamente al liberalismo.

Wilhelm von Humboldt (Potsdam, 1767 – Tegel, Berlino, 1835), uomo politico, filosofo, linguista e letterato, è stato fra le personalità più illustri della cultura tedesca in epoca moderna. Oltre a ricoprire la carica di ambasciatore, è stato ministro e membro di delegazione al Congresso di Vienna. I suoi scritti politici lo pongono tra i primi teorici del liberalismo.

Informazioni aggiuntive

Codice ISBN

9791280048363

N° pagine

238

Anno di pubblicazione

2023

Prefazione di

Marina Lalatta Costerbosa